Questa è la mia libreria preferita.
Non solo per la gentilezza e la competenza della coppia che la gestisce, né per il fatto che qui si può trovare praticamente ogni titolo cercato, ma per l'atmosfera: interni in legno chiaro e turchese, faretti strategici che illuminano il negozio di luce soffusa e musica jazz in sottofondo. Per l'amante della carta stampata è un'oasi di pace e di silenzio dove poter spulciare i libri assaporandone conteuto, consistenza e odore senza fretta, senza il fastidio della ressa e del rumore tipici di Feltrinelli e Mondadori (e lo dico da tesserata Feltrinelli).
Scegliere libri al Viaggiatore ha tutto un altro gusto.
Sai quando entri, ma non quando uscirai.
Io potrei passare ore (e l'ho fatto più di una volta) ad aggirarmi nel poco spazio tra gli scaffali, senza rendermi minimamente conto del tempo che passa.
Oltre ad essere dei buoni librai, i proprietari sono anche degli ottimi vetrinisti.
Ne hanno due, di vetrine, che vengono allestite a tema: una su argomenti inerenti Arezzo; l'altra ,invece, segue leit-motives differenti che cambiano spesso in base alle scelte e al gusto dei padroni di casa (per esempio hanno allestito vetrine sul viaggio, l'Africa, la giovinezza, la poesia, ecc...).
In ognuno di questi spazi, appendono anche pannelli con frasi tratte da libri che concordino col tema del momento.
Se sono belle in questo periodo dell'anno, immaginatevi queste vetrine a Natale!
Non solo per la gentilezza e la competenza della coppia che la gestisce, né per il fatto che qui si può trovare praticamente ogni titolo cercato, ma per l'atmosfera: interni in legno chiaro e turchese, faretti strategici che illuminano il negozio di luce soffusa e musica jazz in sottofondo. Per l'amante della carta stampata è un'oasi di pace e di silenzio dove poter spulciare i libri assaporandone conteuto, consistenza e odore senza fretta, senza il fastidio della ressa e del rumore tipici di Feltrinelli e Mondadori (e lo dico da tesserata Feltrinelli).
Scegliere libri al Viaggiatore ha tutto un altro gusto.
Sai quando entri, ma non quando uscirai.
Io potrei passare ore (e l'ho fatto più di una volta) ad aggirarmi nel poco spazio tra gli scaffali, senza rendermi minimamente conto del tempo che passa.
Oltre ad essere dei buoni librai, i proprietari sono anche degli ottimi vetrinisti.
Ne hanno due, di vetrine, che vengono allestite a tema: una su argomenti inerenti Arezzo; l'altra ,invece, segue leit-motives differenti che cambiano spesso in base alle scelte e al gusto dei padroni di casa (per esempio hanno allestito vetrine sul viaggio, l'Africa, la giovinezza, la poesia, ecc...).
In ognuno di questi spazi, appendono anche pannelli con frasi tratte da libri che concordino col tema del momento.
Se sono belle in questo periodo dell'anno, immaginatevi queste vetrine a Natale!
Mi sembra davvero eccezionale! Uno di quei luoghi dove si ferma il tempo...io potrei viverci in una libreria così! Ci farò un salto quando potrò!
RispondiEliminaé davvero la libreria più bella di Arezzo, però, ora che ci penso, manca una cosa essenziale: i libri in lingua!
RispondiEliminaLo so, il Viaggiatore ama un pubblico di nicchia... :P
RispondiEliminaDovremmo farglielo presente a Giampiero, 'sto problema.
Ma è il mio sogno fatto realtà...ne parlavo oggi con i miei amici: da grande ne voglio anch'io una così, magari a Sesto Fiorentino! ^^
RispondiEliminaps avevo dimenticato di lasciare il link al mio blog, sestosguardo.wordpress.com
RispondiEliminaGrazie per la visita ;)
RispondiEliminaSì, il Viaggiatore è proprio un bel posto :)
la libreria è bellissima e i consigli che danno sono preziosi. è la mia preferita...... poi mi piace così piccina... mi ricorda la libreria che Meg Ryan aveva in "C'è posta per te"..... proprio carina!!!!
RispondiEliminaFrancesca