20/04/07

Happy Street

Cinque appuntamenti con e per i giovani: sono stati organizzati dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Arezzo in collaborazione con un nutrito gruppo di lavoro che da anni opera nel settore.
Operatori professionalmente preparati lavoreranno su tematiche riguardanti la sicurezza, la legalità, l'alcol e la guida sicura, la sessualità e tutto quanto potrà emergere dalle proposte dei ragazzi.

Dove e quando? Dalle 21:00 in poi in piazza San Michele e lungo corso Italia, con animazione di strada e punti di aggregazione e di ascolto: non mancheranno musica, giochi, skate, fotografia, tele street ed altro.
Gli incontri sono stati programmati per il 21 e 28 aprile e per il 5 e 12 maggio.

In occasione di questi incontri anche Informagiovani uscirà dalla propria sede di piazza Guido Monaco e sarà in strada per avere un contatto ancor più diretto con i problemi e la creatività dei ragazzi.


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2 commenti:

  1. Si, l'idea potrebbe anche essere carina, ma.......
    Purtroppo quando si parla di giovani, o quando si tenta di "comprenderli" si finisce inevitabilmente per assumere un atteggiamento "paternalistico", nel senso da "genitore preoccupato".
    Il mondo degli adulti finisce inevitabilmente per dividersi in due fazioni:
    -quelli che vogliono solo stare tranquilli e che gradirebbero che i giovani non facessero "baccano per le strade" e.....
    -Quelli che li vorrebbero chiusi in un bel centro giovani (progettato da adulti), riempito di "cultura" (teatro, film, libri, ecc...), quella cultura che loro (gli adulti) hanno imparato ad aprezzare da poco e che ora vorrebbero che "contagiasse" anche le giovani generazioni.
    Detto questo non possiamo riconoscere le buone intenzioni degli aministratatori quando provano a muoversi su questo terreno (magari ogni tanto un pò d'innovazione non guasterebbe, ancora con i questionari riempiti a penna).
    Trovo guisto ed intelligente avvallersi dell'aiuto di realtà che con i "giovani" ci lavorano, quindi ho letto con piacere che tra i protagonisti vi fasse l'assoc.Icare, che da anni ormai si occupa di questi temi; un pò meno per la Dog che, quando ho vuto modo di "vederli all'opera" mi sono chiesto "ma che gliela data la patente da educatore a questi?".
    Ricordo agli amministratori che in questo campo non è importante "fa re qualcosa", ma semmai "oraganizzare delle buone e progettate iniziative"; perchè ogni volta che si "esce sul terrotorio a vanvera" si finisce in gergo tecnico per "bruciarsi" e poi gli altri interventi futuri avranno il loro ben da fare per "recuparere la situazione".
    In poche parole fate benissimo a coinvolgee ed ascoltare il "volontariato" che con i giovani ci lavora, magari da anni, ma quello che ci lavora, magari anche sensa essere remunerati, non quelli che invece si riempiono la bocca di torie, teorie, teorie e poi non sanno neanche distribuire un questoniario.
    Ciao Ciao e complimenti per questo Blog molto nen fatto!

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  2. Condivido le tue parole ed è vero che spesso questi tentativi degli adulti di capire il mondo dei giovani sono fallimentari, ma già il fatto che lo fanno non è cosa da sottovalutare, secondo me. Diamo loro una possibilità ;)

    Grazie per il complimenti:
    Spero tornerai presto a trovarci :)

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