20/04/07

Orinatoio a cielo aperto e inciviltà.

Volevo segnalare un GROSSO problema.
Nella foto qua sotto è ritratto un angolino di via Rodi, che da qualche anno a questa parte è diventato un orinatoio pubblico. Il posto è a un paio di metri dal portone di un condominio (il che rende la cosa ancora più spiacevole), nonché punto di passaggio.
La questione si aggrava specialmente d'estate, poiché l'angolo, essendo proprio sotto la sede del S. Andrea che in quel periodo si anima di molta gente, viene ripetutamente annaffiato.
Inoltre non solo l'angolo subisce questa sorte, ma l'intero intreccio di edera che appartiene al giardino di un'abitazione privata.
Oltre all'ovvia conseguenza di avvertire un insistente cattivo odore , mi è anche capitato di trovarmi a passare di là in sere d'estate e imbattermi in ragazzi (ubriachi e non) che si sbottonavano senza tanti complimenti e, in piedi sul muretto, orinavano sulle macchine parcheggiate sotto.
Trovo tutto questo altamente incivile e pregherei i frequentatori di questo vespasiano a cielo aperto di smetterla e di usare i bagni veri.

Abbiate, se non senso civico, almeno un minimo di amor proprio.


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