Ieri si è concluso il Copyleft Festival 2008.
Purtroppo il tempo non ha aiutato, ma a chi l'evento interessava non si è lasciato fermare dalla pioggia.
La cosa che ho notato, però, è stata la (quasi proverbiale) scarsa partecipazione aretina. Ciò che mi ha colpito maggiormente, è stata l'assenza dei "giovani": in un contesto come quello del Copyleft, potevo forse capire un minor interesse da parte degli "adulti", ma da chi dovrebbe essere più "interconnesso", più pratico di certi temi e di certi strumenti, proprio non me lo aspettavo.
Per fare un esempio pratico:
Arezzo ha un panorama musicale abbastanza vario: numerose bands (di cui alcune davvero promettenti), produzione di musica indipendente, organizzazione di eventi, ...
Eppure, alla tavola rotonda "Nuove forme della musica e licenze cc", di questi ragazzi ce n'erano pochissimi.
Mi cruccio, poi, anche del fatto che pochi ad Arezzo s'interessano di tecnologia, o perlomeno di social media: lo dimostra il fatto che questo blog è sempre deserto, nonostante i ripetuti inviti a partecipare e i molti strumenti di condivisione; lo dimostrano anche le poche persone presenti al Newmediacamp, che, a prescindere dalla conoscenza o meno delle nuove tecnologie, affrontava argomenti che potevano interessare anche i "profani" (l'unica attenuante, è che l'orario dell'incontro è stato cambiato ed è stato aggiornato sul gruppo relativo presente su Facebook, ma non riportato sulla pagina ufficiale dell'evento).
Ciao Gaia, bell'articolo, ti va di girarmelo così lo pubblico su blogolandia?
RispondiEliminaFammi sapere e...resisti
Resisto... Ma non mi soddisfa un blog autoreferenziale così.
RispondiEliminaTi ho mandato il post all'indirizzo e-mail di Blogolandia.