21/06/07

Progettazione partecipata per riqualificare piazza S. Agostino




Cos'è la progettazione partecipata?

Progettazione partecipata significa che verranno estratti, tra coloro che presenteranno domanda per il bando del progetto di riqualificazione di piazza S. Agostino, un certo numero di persone che sarà poi suddiviso in "focus group", gruppi di lavoro tematici aperti mediati da un tecnico specializzato incaricato di tradurre in progetti concreti le proposte.

Successivamente, le soluzioni emerse durante i dibattiti e le fasi di studio, verranno presenate ad una tavola rotonda alla quale siedereanno amministratori, tecnici e rappresentanti dei focus group.

Le idee progettuali emerse saranno poi sottoposte alla valutazione della cittadinanza.


Se siete interessati a presentarvi come tecnici-mediatori, la data di scadenza per il bando è il 2/07/07.
Se invece volete partecipare ai focus group, dovete fare domanda entro il 9/07/07.


Qui troverete tutte le informazioni dettagliate del progetto:

http://www.comune.arezzo.it/retecivica/pes.nsf/web/PzzSntgstn?opendocument


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8 commenti:

  1. Ad Arezzo siete avanti.. qui ce le sognamo 'ste cose :-(
    O per lo meno non vengono pubblicizzate se ci sono ..

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  2. Sono così avanti che per togliere dai piedi 10 tossici e 30 macchine parcheggiate anche su per i muri si perdono in stupidaggini come la "progettazione partecipata" che è un nome elegante per dire "intanto che non abbiamo un soldo per i lavori, pensate a come la vorreste, quando avremo i soldi faremo come ci pare".
    Contenti loro...

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  3. @gino: poi la gente si incazza se la politica non crea pertecipazione...è la gente come te che la partecipazione l'ammazza

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  4. @ArezZona: dovremmo creare uno spazio online da collegare a questa cosa, come dicevamo l'altra sera, magari contattami oppure iniziamo un blog comune

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  5. Sinceramente penso che ad "ammazzare" la volontà partecipazione politica dei cittadini ci pensi già benissimo la classe dirigente attuale, soprattutto a livello toscano.
    Quella classe dirigente che ad esempio prima fa le consultazioni popolari, le primarie, i focus group (dato che di per sé è povera d'idee e di capacità di portarle avanti)e poi fa e dispone che gli torna più comodo.
    Sarà che sono pessimista di natura.. comunque se gli aretini sono contenti per il loro "intervallo partecipativo" in attesa di risanamenti che tardano ad arrivare, avanti così..

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  6. Meglio un "intervallo partecipativo" che la sospensione dei diritti dei cittadini dovuta ad un clientelismo simil-mafioso continuo(non a caso 3 persone sono sotto inchiesta) della giunta precedente

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  7. @ Gino Da buona 'hobbesiana' capisco il tuo punto di vista e da un lato lo condivido pure, ma penso anche che se uno non si dà una mossa e non cerca di cambiare le cose, non ha poi il diritto di criticare e lamentarsi.

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  8. Io sono d'accordo con Gino che la classe politica toscana è poco attenta a quello che i loro elettori richiedono, per questo le iniziative come quella di cui si parla qui mi sembrano importanti. Bisogna far sentire la nostra voce sia nella fase di consultazione sia nella fase di attuazione.

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